martedì 31 maggio 2016

Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare: recensione




Può un gatto essere amico di una piccola gabbiana (o gabbianella)? Accudirla e crescerla?
Perché no?
Ci dicono che cane e gatto non si sopportano (e poi, tranne per certi casi, li vedi insieme), che gatto e uccello sono nemici giurati (e poi vedi gatti che ci giocano).
Forse non si comprende che anche gli animali hanno un carattere, delle simpatie verso altri animali e una certa sensibilità.
Questi dogmi, il più delle volte, sono sfatati proprio perché non hanno fondamento (davanti a comportamenti che mostrano il contrario).
Anche tra gli umani ci sono esseri buoni e sensibili (contro la maggior parte ipocrita e cattiva) che hanno dei comportamenti diversi dalla massa nei confronti di altri soggetti.
In questo libro Sepùlveda rende protagonista Zorba, un gattone nero che dovrà aiutare Fortunata, la gabbianella, a crescere e soprattutto a volare.
Zorba sarà aiutato dai suoi amici, i gatti del porto, che hanno un codice d'onore, di rispetto e soccorso nei confronti del loro amico e da un umano che riuscirà ad interagire con Zorba.
In questo racconto si esula dagli stereotipi che vogliono i gatti perennemente in lotta con i volatili e si racconta una storia di una sensibilità acuta, di un gatto che fa da mamma ad una gabbianella.
Sepùlveda rende protagonista il suo gatto, amico e membro della famiglia, Zorba.
Anche se scritto nel 1996 è un racconto attuale visto che tratta anche il problema di convivenza tra l'uomo e la natura.
Il rapporto tra i due è sempre in tensione.
Sono pochi quelli che amano davvero la natura e non sono quelli che impongono il loro pensiero, derivato da una moda del momento.
E' attuale quando si parla dell'effetto del petrolio sugli animali del mare, nella fattispecie sui gabbiani.
L'onda nera spaventa gli animali che conoscono le conseguenze dell'essere ricoperti da quel liquido vischioso e puzzolente.
Attuale dopo quel famoso referendum.
Attuale dopo le perdite avvenute a largo della Tunisia e a Genova.
Attuale visto che in molti si lamentano dell'acqua del mare ma in pochi agiscono per evitare l'inquinamento (visto che la maggior parte è vettura dipendente),
Attuale perché non solo il petrolio inquina il mare ma anche la varia immondizia buttata nelle sue acque!




Sinossi:

Dopo esser capitata in una macchia di petrolio nelle acque del mare del Nord, la gabbiana Kengah atterra in fin di vita sul balcone del gatto Zorba, al quale strappa tre promesse solenni: di non mangiare l'uovo che lei sta per deporre, di avere cura e di insegnare a volare al piccolo che nascerà. Così, alla morte di Kengah, Zorba cova l'uovo e, quando si schiude, accoglie la neonata gabbianella nella buffa e affiatata comunità felina del porto di Amburgo. Ma come può un gatto insegnare a volare? Per mantenere la terza promessa, Zorba dovrà ricorrere all'aiuto di tutti, anche a quello di un uomo. In una storia che ha la grazia di una fiaba e la forza di una parabola, lo scrittore cileno tocca i temi a lui più cari: l'amore per la natura, la generosità disinteressata e la solidarietà anche fra "diversi".




Titolo: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
Autore: Luis Sepùlveda
Editore: Guanda
Prezzo: 10 euro






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