Arriva quando meno te lo aspetti...va via e ti trascina con sé
Un liceo, H.P. Lovecraft, dedicato allo scrittore e poeta di letteratura
horror;
un paese, Porto Sant'Elena, nelle Marche, tra mare e campagna.
Il
nome del liceo è dedicato all'autore horror Howard Philips
Lovecraft.
I giorni, tra le mura del suddetto liceo, trascorrevano tra lezioni e
note, ma un bel giorno, questa normale vita scolastica subisce un drastico
cambiamento, che sfocia in casi di pazzia legati ad una casa maledetta,
la casa del contadino Frec' Antò. Una casa dov'era proibito andare da
molti anni, una casa che fu riparo di ladri, di assassini, prostitute
e strani riti.
Ma si sa come sono i ragazzi, le regole devono essere infrante, la curiosità
dà coraggio, i genitori danno consigli, ma esagerano e non devono essere
sempre ascoltati, ai loro tempi era diverso, quindi entriamo e non succederà
nulla.
Questo pensavano i ragazzi, ma una volta entrati si rimaneva intrappolati
da qualcosa, ed i quel liceo iniziarono a succedere cose davvero strane,
cose che cambiarono la vita tranquilla del paese, cose che attirarono i
media con le loro telecamere, cose cattive.
Il preside Addazi si vide costretto a chiamare un psicoterapeuta famoso,
Augusto De Nardis, sperando in un recupero di quei ragazzi trasformatisi
in mostri, ma riceverà un'altra brutta sorpresa.
Steve Santori sulle tracce di Lovecraft, come lui mischia il genere horror
con il genere fantascientifico, come il famoso scrittore sperimenta due
generi non facili perché non si tratta del solito racconto tranquillo
del quale si può intuire anche la fine, ma di due generi che possono
rivoluzionare il solito finale.
Stephen King ammira Lovecraft considerandolo geniale nel rappresentare
il macabro perché originale, e Steve Santori segue le tracce di Lovecraft.Il sentimento più forte e più antico dell'animo umano è la paura, e la
paura più grande è quella dell'ignoto, scrisse Lovecraft e voi cari lettori
volete sperimentare questa paura leggendo L'orrore invisibile?
I giorni, tra le mura del suddetto liceo, trascorrevano tra lezioni e
note, ma un bel giorno, questa normale vita scolastica subisce un drastico
cambiamento, che sfocia in casi di pazzia legati ad una casa maledetta,
la casa del contadino Frec' Antò. Una casa dov'era proibito andare da
molti anni, una casa che fu riparo di ladri, di assassini, prostitute
e strani riti.
Ma si sa come sono i ragazzi, le regole devono essere infrante, la curiosità
dà coraggio, i genitori danno consigli, ma esagerano e non devono essere
sempre ascoltati, ai loro tempi era diverso, quindi entriamo e non succederà
nulla.
Questo pensavano i ragazzi, ma una volta entrati si rimaneva intrappolati
da qualcosa, ed i quel liceo iniziarono a succedere cose davvero strane,
cose che cambiarono la vita tranquilla del paese, cose che attirarono i
media con le loro telecamere, cose cattive.
Il preside Addazi si vide costretto a chiamare un psicoterapeuta famoso,
Augusto De Nardis, sperando in un recupero di quei ragazzi trasformatisi
in mostri, ma riceverà un'altra brutta sorpresa.
Steve Santori sulle tracce di Lovecraft, come lui mischia il genere horror
con il genere fantascientifico, come il famoso scrittore sperimenta due
generi non facili perché non si tratta del solito racconto tranquillo
del quale si può intuire anche la fine, ma di due generi che possono
rivoluzionare il solito finale.
Stephen King ammira Lovecraft considerandolo geniale nel rappresentare
il macabro perché originale, e Steve Santori segue le tracce di Lovecraft.Il sentimento più forte e più antico dell'animo umano è la paura, e la
paura più grande è quella dell'ignoto, scrisse Lovecraft e voi cari lettori
volete sperimentare questa paura leggendo L'orrore invisibile?
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